Conte Camillo Gritti
(impresario teatrale sulle orme del padre?)

1800 circa- ? (?11.6.1861?)

figlio di Camillo Vincenzo e della contessa Catarina Bruce

visse a Pietroburgo dove sposò Maria Vasiliew ebbe Caterina (1836) Camillo e Olga (fonte)
 
 

Nobile veneziano, la cui origine rimonta ad una di quelle famiglie di dogi, che hanno lasciate si belle rimembranze alla regina dell'Adrìatico.
Giunto ad un'epoca, in cui ogni carriera eroica gli era chiusa nella città
in che nacque, dopo aver militato col grado d'ufficiale in un reggimento d'Ulani nella cavalleria austriaca, il Conte Camillo Gritti si decise a dare altra direzione alle sue brillanti attività,  e formò intorno a sé una riunione d'artisti melodrammatici , dei quali assunse l'educazione e l'avvenire sotto il suo intelligente e generoso patronaggio.
Le scene italiane gli debbono qualche ottimo cantante; e, specialmente a'gìorni nostri, in cui gl'Impresari sono per la maggior parte spiantati
e pezzenti, avremmo mestieri che qualche ricco sorgesse a imitarlo.
Condusse Teatri per proprio conto , scritturò artisti annualmente.
Àncora nel fiore dell'età, uno dei più begli uomini che mai si vedessero,
morì di morte improvvisa, lasciando dolenti gli amici e quelli che davvicino lo conoscevano.

Dizionario biografico dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici-1860

 

 

famiglia  Gritti

 

Memorie familiari sui Gritti a cura di Giuseppe e Flavia