L'affermarsi dell'informatica modifica la produzione, la conservazione e la diffusione dei saperi. Lo fa all'interno di uno spazio sociale e culturale profondamente segnato dalla presenza dei mass media.
<<Aggredita>> su due versanti, la scrittura subisce delle grosse trasformazioni, non solo sul piano esecutivo, ma anche su quello dell'ideazione. Le ripercussioni di questi fenomeni all'interno del rapporto che il bambino instaura con la lingua scritta, fuori e dentro la scuola, cominciano a essere rilevanti. E richiedono, da parte degli insegnanti, un impegno di analisi e di interpretazione che si può tradurre in un nuovo modo di far apprendere la scrittura. Nella prima parte di questo volume viene delineato lo scenario socioculturale entro il quale sta rapidamente emergendo la videoscrittura e si discutono i rapporti che sotterraneamente la legano alla civiltà della parola e dell'immagine riprodotte. La seconda parte fornisce una mappa del territorio culturale della videoscrittura, e anche delle sue valenze didattiche, che sono tali, secondo gli autori, da consentirne l'uso fin dalla formazione di base. Nella terza parte viene presentata, con abbondanza di esempi, un'esperienza di videoscrittura in classe, condotta in una scuola elementare romana.
Roberto Maragliano (1946) insegna didattica presso il dipartimento di Scienze dell'educazione nell'Universitd di Roma "La Sapienza>". L' autore, con Benedetto Vertecchi, di quattro volumi pubblicati nella collana "Paideia" degli Editori Riuniti. La sua più recente pubblicazione & Didattica scolastica (luvenilia, 1988).
Luca Vitali (1955) & insegnante di sostegno presso il 125' Circolo di Roma. Laureato in Giurisprudenza e in Pedagogia, diplomato in regia al Centro sperimentale di cinernatografia, si occupa da tempo di videoscrittura come strumento didattico per bambini e adulti.