La complessità
degli eventi educativi e la dinamica del processo formativo sono indagabili
scientificamente se viene ritenuto centrale "l'agire comunicativo".
La stessa nozione positivistica di oggettività nelle scienze dell'educazione
e nella ricerca pedagogica va rivista in funzione dell'intersoggettività,
cioè della "pratica interattiva" fra educatori e ricercatori.
L'innovazione didattica, organizzativa, tecnologica, ecc. nei sistemi formativi
si produce soltanto se il passaggio dal dato dell'esperienza educativa
al dato scientifico avviene nell'azione comunicativa, che è innanzi
tutto dialogo interpersonale. E' necessario dunque ricostruire consenso
sociale intorno ai linguaggi della relazione educativa, ai metodi della
conoscenza empirica, alle tecniche dell'argomentazione, ai limiti dell'interpretazione.