Antonio Rossetti |
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Opera di Filippo Palizzi esposta alla |
figlio di Maria Francesca Pietrocola e Nicola Rossetti | |
i suoi fratelli furono:Andrea 1765, Domenico 1772-1816, Gabriele 1782-1854, Angiola Maria, Maria Giuseppina, Maria Michele | |
Sposò Angela Rosa D'Ortenzio (morta il 28.2.1806) da cui ebbe: | |
Maria Francesca Rossetti 14.2.1803 che sposò Cesare Pietrocola cugino di Antonio ed ebbe molti figli | |
Antonio nacque a Vasto nel 1770 da Maria Francesca Pietrocola e Nicola Rossetti. Con i suoi fratelli condivise l'amore per la poesia e l'arte di improvvisare versi.
Non sviluppò il suo talento con studi adeguati come fecero i suoi fratelli e, a differenza di loro, rimase tutta la vita a Vasto: anche i suoi versi rimasero circoscritti alla realtà locale.
Sposò Angela Rosa D'Ortenzio, morta in giovane età nel 1806. Da lei ebbe una figlia a cui fu dato il nome della nonna paterna, Maria Francesca. La figlia poi sposò Cesare Pietrocola, cugino di Antonio, da cui ebbe dodici figli.
I problemi di salute di Cesare e la necessità di mantenere tanti nipoti ricaddero sulle spalle di Antonio che fu costretto a chiedere più volte aiuti economici al fratello Gabriele , esule a Londra, che pure aveva problemi sia economici che di salute.
A causa di queste tristi circostanze, Antonio visse in miseria, come emerge anche dal quadro di Filippo Palizzi
conservato nella pinacoteca di Palazzo D'Avalos a Vasto, in cui, nel 1848, è raffigurato con una mantella consunta e un cappello a cilindro; sullo sfondo una targa con la scritta "Antonio Rossetti frisore da donna ed incolto
natural poeta". Il manoscritto con le poesie di Antonio Rossetti, di cui la più famosa è ''Dies Illa de' cittadini di Vasto'', ordinate senza un criterio chiaro dal nipote Achille dopo la sua morte, sono conservate nella Biblioteca comunale di Vasto. |
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-Gianni Oliva ''Antonio Rossetti Inculto natural vate'' in ''I Rossetti album di famiglia documenti testimonianze immagini'', Editrice Rocco Carabba, Lanciano, 2010 | |
-Luigi Marchesani, ''Storia di Vasto'', a cura di M. Sacchetti, Pescara, Arte della Stampa,1966 | |
-Luigi Anelli, ''Ricordi di Storia vastese'', a cura di P. Jubatti, Vasto, Arte della Stampa,1982 | |
-Gianni Oliva e Carlo De Matteis, ''Antonio Rossetti'', in ''Letteratura delle regioni d’Italia Storia e Testi: Abruzzo, Brescia'', La Scuola, 1986 | |
-Pasquale Spadaccini,''Due epigrafi di antica data ricordano Antonio e Domenico Rossetti'', in ''Vasto domani'',a.XXXI,n.5 | |
== Collegamenti esterni == | |
-Antonio Rossetti e la sua poesia Lino Spadaccini,Blog NoiVastesi,2010 | |
-Antonio Rossetti e la sua Epifania, Lino Spadaccini,Blog NoiVastesi, 2010 | |
-Figure di Vasto da ricordare. Antonio Rossetti barbiere e poeta, in Lunarie de lu Uaste,Vasto,2008 | |
(Testo proposto e rifiutato da wikipedia dopo prevista discussione per presunto interesse solo locale) | |
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