Roma, 20 Maggio 2012
Al Sindaco di Vasto Dottor Luciano Antonio Lapenna
All'ufficio di Toponomastica del Comune di Vasto
Al signor Nicola D'Amato autore del blog "NoiVastesi"
Allo storico locale Lino Spadaccini (a cui confido che il Sig.D'Amato possa farla pervenire)

Gentili Signori,
nella città di Vasto vicino Porta Nuova una piccola traversa di Via Roma
risulta  attualmente intitolata a Francesco Pietrocola.
Nonostante le mie ricerche storiche  sui Pietrocola,
dei quali condivido il cognome, non conosco nessun Francesco Pietrocola
a cui potrebbe essere dedicata questa strada ed ho motivo di ritenere
che l'attribuzione sia il frutto di un banale errore. Precedentemente infatti
la targa della via, come ben risulta dalle due foto sotto, riportava un
approssimativo "VIA F.PIETROCO(LA)"  che, dopo i  lavori di rifacimento
della facciata di qualche anno fa,  è diventato "VIA FRANCESCO PIETROCOLA" .

Confortato anche dal concordante parere del ricercatore statunitense 
Gregory Pietrocola, (autore della prima foto) , che proprio grazie alla città
di Vasto ha potuto ricostruire l'albero dei nostri comuni antenati fino
al diciassettesimo secolo come si può vedere sul suo sito  www.pietrocola.com ,
sono giunto alla convinzione che "F." non stesse in realtà ad indicare
Francesco ma Floriano Pietrocola 1779-1999
cugino di Gabriele Rossetti 
(era infatti figlio di Giuseppe Pietrocola nato a Vasto nel 1747
fratello di Maria Francesca Pietrocola, madre di Gabriele, nata
sempre a Vasto nel 1743, entrambi morirono nel 1817 anno della
terribile epidemia di tifo che decimò la città)

il giovane municipalista vastese, trucidato a soli 20 anni
dai rivoltosi nei moti del 1799

Ecco in proposito cosa si legge in una biografia di Gabriele Rossetti
in uno dei volume "Contemporanei illustri" edito nel 1864:

Ed ecco come invece descrive quegli avvenimenti Luigi Marchesani
nella sua "Storia di Vasto città in Apruzzo citeriore" del 1838
 

Un'altra possibilità è che quella strada fosse invece in origine intitolata
ad un altro illustre vastese Floriano Pietrocola, Vasto 1809-Sant'Agata 1899,
nipote del precedente. Fu un pittore miniaturista che da giovane lasciò
Vasto per trasferirsi definitivamente a Napoli e dintorni dove iniziò la sua
attività artistica. Un artista di valore anche se poco noto  che  ha opere
in grandi  musei europei. A lui si riferisce anche una targa esterna posta
nella sua casa natale in via Palizzi.

Terza ed ultima ipotesi da me presa in considerazione è che in principio
si avesse deciso di dedicare la via a Maria Francesca Pietrocola,
madre di Gabriele (e di Antonio barbiere e poeta popolare Vastese
il cui ritratto ad opera di Filippo Palizzi  è nella Pinacoteca Civica)
nonché nonna dei 4 fratelli Rossetti che  raggiunsero la celebrità a Londra,
dove Gabriele si era trasferito a causa del forzato esilio.
In questo caso il nome prima abbreviato sarebbe poi stato scritto per intero
con l'errore del sesso.

Vi chiedo se qualcuna delle mie congetture corrisponda al vero.
In caso contrario mi farebbe piacere avere informazioni sul  quel Francesco Pietrocola,
così difficile da rintracciare,  che la targa di questa via dovrebbe ricordare.

Ringraziando per l'attenzione, rimango in attesa di un vostro gentile riscontro.

Giorgio Pietrocola
Via delle cave di pietralata 00157 Roma
g.pietrocola@alice.it
 

Risposte: 

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