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A
Maria,
Dammi le bianche mani con un lento
atto d'offerta, e sien l'anime assorte
in un muto profondo accoramento:
oggi ancora su noi fosca la Morte
passò con le grand'ali - Oh lenimento
a noi verrà, dolcissima consorte,
per un immenso,eguale sentimento
verrà la pace - credi - a nostre porte!
e ci sarà ben caro riposare
ne' luminosi azzurri de l'amore
le giovinezze stanche di tempesta
ma temprato alla vita e al dolore
Tu verrai ad offrirmi le tue care
mani piegando a me la bionda testa.
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Le rose
Vermiglie rose, come alla sottile
fragranza vostra l'anima s'allieta
mentre nella notturna ora quieta,
insonne attendo all'opera febrile.
Ed ecco vien per voi una gentile
virtude nel mio sogno di poeta,
corro fidente impavido a la meta,
e par che dolce mi sorrida Aprile,
chi viene? chi mi chiama? Oh la pensosa
imagin bionda de la donatrice!
io la vedo appressare con soave
grazia di movimento armoniosa,
mentre da l'imo del mio cuor felice
grida il disio: O flos florum Ave.
Emanuele Pietrocola |
